Don Bosco in Ungheria
2013.05.23.
Carissimi amici e tutti i figli di Don Bosco!!
Abbiamo il grande onore di poter accompagnare il nostro caro padre attraversando tutta l’Ungheria!
Siamo appena partiti da Balassagyarmat dove Don Bosco, per l’ennesima volta , é arrivato a casa. Essendo la prima parrocchia intitolata a San Giovanni Bosco nella nostra patria. Stamattina siamo appena partiti per Szolnok, che é una cittá molto significativa per noi, anche se non c’é la presenza salesiana. Ma allora quale é il significato di questo luogo? Qui é nato Sándor István, il grande martire della nostra ispettoria salesiana ungherese. Sara beatificato il 19 ottobre a Budapest. Grande martire della fede che durante i tempi piú difficili della regime communista é rimasto pastore fido e buono della gregge del Signore. Adesso , il nostro grande padre e maestro visita personalmente nella sua cittá per ringraziare il suo sacrificio, che nello stesso tempo é anche la grande gloria della sua congregazione! Quindi siamo in viaggio verso Szolnok, dopo andiamo a Eger e la notte arriviamo a Kazincbarcika, dove la missione salesiana é piú ampia in Ungheria. É grande emozione vedere ovunque andiamo la grande amore e commozione della gente che accoglie San Giovanni Bosco.
Abbiamo il grande onore di poter accompagnare il nostro caro padre attraversando tutta l’Ungheria!
Siamo appena partiti da Balassagyarmat dove Don Bosco, per l’ennesima volta , é arrivato a casa. Essendo la prima parrocchia intitolata a San Giovanni Bosco nella nostra patria. Stamattina siamo appena partiti per Szolnok, che é una cittá molto significativa per noi, anche se non c’é la presenza salesiana. Ma allora quale é il significato di questo luogo? Qui é nato Sándor István, il grande martire della nostra ispettoria salesiana ungherese. Sara beatificato il 19 ottobre a Budapest. Grande martire della fede che durante i tempi piú difficili della regime communista é rimasto pastore fido e buono della gregge del Signore. Adesso , il nostro grande padre e maestro visita personalmente nella sua cittá per ringraziare il suo sacrificio, che nello stesso tempo é anche la grande gloria della sua congregazione! Quindi siamo in viaggio verso Szolnok, dopo andiamo a Eger e la notte arriviamo a Kazincbarcika, dove la missione salesiana é piú ampia in Ungheria. É grande emozione vedere ovunque andiamo la grande amore e commozione della gente che accoglie San Giovanni Bosco.
Nei giorni scorsi abbiamo giá visitato tante cittá
ungheresi. Dopo aver pregato con don Don Bosco alla frontiera ungherese siamo
arrivati a Szombathely dove hanno accolto il padre e maestro dei giovani con
grande gioia e amore. Tutta la notte é rimasta aperta la grande chiesa dei
salesiani e tutta notte la gente arrivava e arrivava...
Dopo la messa all’alba siamo partiti per Győr, da dove dopo
la messa siamo ripartiti per Veszprém. Lí Don Bosco é tornato in prigione,
perché per una mezz’ora l’anno portato al carcere. Il giorno dopo siamo
arrivati a Székesfehérvár, cittá dei re ungheresi! La gente non voleva lasciar
andare il grande santo, i bambini sono saliti ancora anche sui furgoni. La
stessa notte siamo arrivati a Pécs, dove quasi 200 persone aspettavano Don
Bosco con la veglia e fiaccole insieme al vescovo. Da Pécs la reliquia ha fatto
Péliföldszentkereszt, Nyergesújfalu e Dorog prima di arrivare nella capitale
ungherese. A Budapest l’hanno accolto alla grande!! La Basilica di Santo
Stefano era piena tutta la giornata. La sera abbiamo fatto la sfilata con le
fiaccole attraverso tutta la cittá che era bellissima con tanta gente. La notte
l’abbiamo passata a Óbuda, nella mia casa, nel mio oratorio. Era un’emozione
eccezionale avere Don Bosco nella mia casa! Ieri siamo venuti a Balassagyarmat
e ora stiamo andando a Szolnok, cittá di Sándor István. Quindi il viaggio
continua…
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